Il rombo è un pesce piatto della famiglia dei pleuronettiformi. Famoso per la sua forma schiacciata e sottile, porta entrambi gli occhi sul lato sinistro del corpo.
Il lato superiore è contraddistinto da una livrea di colore grigio-bruno. La parte inferiore del corpo, priva di occhi, è invece di colore bianco rosato.
Le pinne pettorali sono molto corte, gli occhi piccoli e la bocca rivolta verso il basso con denti aguzzi.
Il rombo, a seconda della specie a cui appartiene, può arrivare fino a circa 60-70 cm di lunghezza.
Il nome comune di rombo si utilizza per descrivere diverse specie di pesci piatti. Nelle pescherie italiane puoi trovare 4 specie di rombo.
Il rombo liscio, detto anche soaso, con la sua forma romboidale è probabilmente la specie di rombo più popolare, tanto che possiamo definirlo il “rombo” per antonomasia. Il colore della pelle è brunastro, con squame molto compatte, tanto da renderlo liscio.
Il rombo chiodato si distingue innanzitutto per la pelle. Il suo corpo è infatti coperto da numerosi tubercoli ossei. La forma, inoltre, è più tondeggiante rispetto al rombo liscio, che invece ha una sagoma più squadrata.
Il rombo giallo ha occhi più grandi e corpo più slanciato rispetto alle altre specie di rombo. Le sue dimensioni non superano mai i 30 cm. Inoltre, ha una livrea tendente al giallastro ed è privo di macchie. È un pesce abbastanza raro, quindi difficile da reperire sul mercato ittico.
Il rombo quattrocchi è molto simile al rombo giallo, ma si differenzia per la presenza di quattro macchie nere vicino alla coda.
Il rombo, per via della sua curiosa forma appiattita, si può confondere con altre specie con caratteristiche simili. Nella maggior parte dei casi però la somiglianza è solo superficiale. Sapendo dove guardare, anche un occhio non esperto può distinguere con facilità il “vero” rombo dagli altri pesci piatti.
La sogliola è un pesce che superficialmente si potrebbe confondere con il rombo. Tuttavia, fa parte di una famiglia di pesci completamente diversa (i Pleuronectidi). La principale differenza tra rombo e sogliola sta nella posizione degli occhi: la sogliola li ha sul lato destro del corpo, mentre il rombo sul lato sinistro.
Come le sogliole, anche la platessa e le varie specie di passera di mare hanno gli occhi sul lato destro del corpo. Per questa caratteristica non è difficile distinguerle dal rombo.
Il rombo è diffuso nelle acque poco profonde del Mediterraneo, del Baltico e dell’Atlantico orientale, dove è un pesce molto comune. Saltuariamente si può trovare anche nel Mar Nero, dove però è più raro.
Il rombo vive principalmente in fondali marini sabbiosi tra 20 e 70 m di profondità.
Gli esemplari giovani tollerano le acque salmastre, dunque si possono trovare anche negli estuari.
Il rombo giallo e il rombo quattrocchi sono più comuni in acque profonde, da 250 fino a 600 metri.
Nel suo habitat, il rombo è un predatore vorace, che rimane in agguato sul fondo del mare, con gli occhi che emergono dalla sabbia, in attesa delle sue prede. Quando un piccolo pesce o un mollusco passa nelle vicinanze, il rombo esce dal suo torpore e lo assale cogliendolo di sorpresa.
I pescatori sfruttano questa tecnica di caccia per pescarlo all’amo con esche artificiali o naturali (pezzi di pesce o carne).
Tuttavia, per la pesca professionale si utilizzano reti a strascico o palamiti.
Il rombo può essere riprodotto in cattività. Grazie a questa caratteristica, buona parte dei rombi presenti sul mercato proviene da allevamenti.
La carne del rombo è particolarmente leggera e nutriente, ricca di sali minerali come fosforo, iodio, potassio, calcio e magnesio e allo stesso tempo povera di grassi.
A differenza di molti pesci di mare, che hanno un gusto molto forte che non a tutti piace, il rombo ha un sapore delicato ed eccellente, che può ricordare quello della sogliola.
Il rombo è disponibile tutto l’anno.
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Consigliamo di acquistare il rombo sempre presso pescherie di fiducia, assicurandosi della sua freschezza.
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Il rombo, per via della sua forma, è un po’ meno facile da pulire rispetto ad altri pesci. La buona notizia è che in genere viene venduto già eviscerato.
Se dovessi trovare un rombo non ancora preparato, non scoraggiarti: pulirlo e sfilettarlo non è difficile! Basta fare le mosse giuste.
Il rombo è un pesce versatile in cucina. Si può utilizzare in una gran quantità di piatti: al forno con le patate tagliate a rondelle, alla piastra, in umido, accompagnato da erbe aromatiche come il dragoncello e il rosmarino…
Un altro modo per cucinarlo è in crosta di sale… per un successo assicurato!
Un rombo acquistato freschissimo può essere conservato in frigorifero per 1-2 giorni al massimo. In alternativa, si può congelare in freezer per essere consumato entro 1 mese.
