Il termine tonno è generico, poiché molte e differenti sono le specie che si avventurano in Mediterraneo, voglio iniziare dal Tonno rosso (Thunnus tynnus), scelta non casuale perché esso è simbolo profondo del Nostro Mediterraneo. Il Tonno che arriva “ancora” sui banchi della nostra pescheria è tutelato, un’impresa complessa, ma, sebbene molto ridotti rispetto al passato, gli stock di questo pesce sono in netto recupero. Lo troviamo in Mediterraneo perché qui la densità dell’acqua (salinità) e la temperatura (superiore a 24°C) sono ideali per la sua riproduzione. La sua dieta è varia e formidabile perché non è un predatore solo di acque superficiali, ma per nutrirsi si avventura fino a 1200mt.
Anche la genetica ci racconta una storia di popolazioni di tonni con distinte origini parentali, insomma grandi famiglie allargate, rimaste immutate da quelle campionate ad inizio del ’900! Mangiamolo dunque, quando possibile, proveniente dal nostro mare e con rituale parsimonia, a tutela sua e nostra perché è antico come l’oceano. Di Lui riparleremo! Arrivederci.
Il Collaboratore
Il Professor Alessandro Beghini sarà ospite di questo spazio per aiutarci ad accrescere la nostra percezione verso le risorse marine che abbiamo il privilegio di proporre presso la nostra pescheria. Alessandro è docente di Biologia Molecolare presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Milano ma sarà con noi come appassionato del Mediterraneo e delle risorse che questo antico mare sostiene per guidarci consapevolmente nelle nostre scelte alimentari con un occhio alle “ragioni del mare”.
Presentazione del progetto editoriale
La protezione delle risorse marine “pelagiche” (relative al mare aperto n.d.r.) e costiere è una riconosciuta priorità da parte di tutti gli enti preposti alla tutela e gestione del Mare Nostrum, e in una società complessa come la nostra il consumo consapevole tutela le risorse, tutte le parti coinvolte nella pesca e commercializzazione oltre che il consumatore stesso.